Antec HCP-850, analisi Pt.4
Meccanismi di dissipazione, ventola e rumorosità
Antec ha scelto di adottare una ventola del produttore ADDA, precisamente la ADN512UB-A9B, avente queste caratteristiche: DC12V, 0.44A, 135mm ed un bearing della tipologia Double Ball ad elevato MTBF. La conformazione non è classica in quanto presenta ben nove pale ed una tipologia delle stesse lineare, non ricurva verso il centro, il tutto con una colorazione nera. Il diametro è maggiorato causando una minore rumorosità, un migliore CFM e quindi performance migliori rispetto ad una da 120mm. Segnaliamo che è PWM e quindi termocontrollata. L’alimentatore risulta essere mediamente silenzioso; oltre l’80% del carico si farà sentire, ma con carichi inferiori non ci sarà nessun problema, data l’ottima gestione dell’unità. Data l’assenza di un simulatore di carico dedicato, purtroppo non possiamo fornirvi misurazioni dirette, anche perché la rumorosità del sistema di test era molto superiore a quella dell’alimentatore. Comunque sia la rumorosità non sarà una peculiarità di questo modello. In questo caso è necessario montare l’alimentatore alla solita maniera, ovvero con le fessure di ventilazione rivolte verso il basso (per favorire l’espulsione posteriore).
Linee da +12 V ed efficienza
Essendo presenti un elevato numero di rail della +12V, e conseguentemente elevati amperaggi, non ci saranno problemi con configurazioni dual GPU e sistemi overcloccati. L’efficienza dichiarata si attesta al 92%, ma nei test di Ecova Plug Load Solutions si è arrivati ad un 90,69% al 50% del carico, un valore comunque molto elevato. Al fine di valutarla, abbiamo confrontato i test con il Seasonic P1000, le cui misurazioni invece sono liberamente confutabili.
Lunghezza cavi e modularità
La lunghezza dei cavi è nella media, anche se il connettore da 8 PIN della CPU è lungo 64cm. Non sarà necessario acquistare prolunghe, soprattutto per la 24 PIN, però è sempre consigliabile averne qualcuna a disposizione, per migliorare il cablaggio posteriore. Data la presenza di due connettori da 6+2 Pin, molex e connettori di alimentazione SATA, sarà possibile alimentare un sistema dalla potenza davvero molto elevata e non ci sarà nessun problema per un utilizzo a doppia scheda video, data anche la certificazione NVIDIA SLI. L’alimentatore è parzialmente modulare e risulta essere buono lo sleeving dei cavi, come la tipologia dei connettori modulari.
Ora una domanda: quali sono le caratteristiche tecniche più importanti che vi porteranno ad optare per un modello di un alimentatore invece di un altro? Indubbiamente il rapporto prezzo/prestazioni, poi senza ombra di dubbio l’efficienza, la rumorosità sotto carico, gli amperaggi sulla linea da 12V, l’affidabilità complessiva, il raffreddamento (che però è correlato al rumore), ed ultimo, ma non per importanza, la stabilità dei voltaggi sotto carico. L’insieme di questi valori porta un alimentatore ad essere un’ottima scelta, nel tempo; una componente che tende ad essere sottostimata durante la fase di assemblaggio di un PC. Al contrario l’alimentatore è una parte fondamentale, che vi permetterà appunto di alimentare sistemi potenti, possibilmente con stabilità e silenziosità. Nell’evoluzione degli alimentatori, la linea da +12V è cresciuta costantemente nel tempo, per far fronte alle grandi richieste di corrente, prima proprie solo della CPU ed ora prevalentemente delle schede grafiche dedicate. In questo caso siamo dinanzi ad un prodotto molto potente, stabile ed interessante, d’altronde era lecito aspettarsi questo da Antec.